15/10/2024
DURATA: 3 ore
09:30 – 12:30
MODALITA’ WEBINAR
COSTO: € 240,00
(oltre IVA, se dovuta)
PROMOZIONI e SOLUZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE
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RELATORI:
PROF. AVV. ANGELO LALLI
AVV. ANGELICA COPPOLA
PROGRAMMA
- Le definizioni.
- Procedimenti e fasi: misure di prevenzione; gli obblighi del soggetto inquinatore; messa in sicurezza temporanea; messa in sicurezza definitiva; bonifica; l’intervento della Pubblica Amministrazione.
- Siti di Interesse Nazionale.
- Gli obblighi e le responsabilità del proprietario non responsabile dell’inquinamento (l’intervento volontario: presupposti, procedimento e finalità. L’intervento della Pubblica Amministrazione e le possibilità di rivalsa verso il proprietario non responsabile: condizioni e limiti. L’azione prevista dall’art. 253 del Testo Unico Ambientale per il proprietario non responsabile dell’inquinamento che abbia spontaneamente provveduto alla bonifica).
- L’onere reale e i privilegi speciali immobiliari in relazione alle spese di bonifica dei siti contaminati.
- Gli effetti delle operazioni societarie successive alle attività inquinanti: scissioni e fusioni.
- Il ruolo della capogruppo e le responsabilità derivanti dall’appartenenza a un gruppo.
- Le bonifiche e l’attività urbanistica ed edilizia.
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
Le preoccupazioni sul cambiamento climatico e gli effetti nocivi dell’inquinamento hanno indotto, a livello internazionale ed europeo, l’adozione di politiche pubbliche e regolazioni volte a mitigare gli impatti ambientali delle attività aziendali, con conseguente esposizione degli operatori economici alla pressione del continuo evolversi delle norme applicabili ed al crescente rilievo che il corretto comportamento ambientale riveste nell’accesso al credito a condizioni più favorevoli.
Oltre ad evitare sanzioni penali e soprattutto amministrative, v’è poi l’opportunità di utilizzare, a livello concorrenziale, la compatibilità con i temi ambientali dei rispettivi comportamenti, ciò che suggerisce alle imprese di approfondire l’analisi del quadro normativo di riferimento e di adottare specifiche politiche di Compliance Ambientale, programmando in tal senso l’organizzazione ed il business.
Contesto specifico riguarda, poi, quello delle bonifiche dove la disciplina incide non solo su chi ha causato l’inquinamento ma anche su chi ha la disponibilità di un sito che si riveli inquinato, ancorché per l’attività altrui.
Il corso offre una panoramica approfondita sul quadro delle responsabilità e sulle possibili cautele da adottare per evitare sanzioni e sfruttare al massimo i comportamenti virtuosi.
DESTINATARI
– RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti, Pubbliche Amministrazioni e Aziende pubbliche
– Fornitori e prestatori di servizi della P.A.
– Responsabili degli Uffici tecnici e delle gare di appalto di Enti pubblici e Centrali di committenza
– Responsabili tecnici ed amministrativi di imprese e soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
– Operatori economici
– Liberi professionisti
