16/10/2024
DURATA: 2 ore
15:30 – 17:30
MODALITA’ WEBINAR
COSTO: € 160,00
(oltre IVA, se dovuta)
PROMOZIONI e SOLUZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE
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RELATORI:
AVV. STEFANO DE MARINIS
PROGRAMMA
- Origini dell’istituto: i vantaggi e gli svantaggi del ricorso all’Accordo Quadro.
- La codificazione ad opera del legislatore comunitario.
- Finalità e ambiti elettivi di applicazione nel codice dei contratti.
- L’utilizzo per l’esecuzione di lavori, forniture e servizi: le indicazioni nelle FAQ dell’ANAC.
- Differenti tipologie di Accordi Quadro: stipulati da una o più amministrazioni aggiudicatrici; con un uno o con più operatori; senza o con riapertura del confronto competitivo; Accordi quadro e convenzioni quadro.
- Elementi caratterizzanti il tipo contrattuale: la natura e la durata dell’accordo; il suo oggetto; l’impegno del committente a stipulare i successivi appalti; l’impatto sui conti pubblici.
- La taratura dell’offerta economicamente più vantaggiosa e la corrispondenza sostanziale tra contenuti dell’accordo quadro e prestazioni da contrattualizzare (scostamenti e relativi limiti).
- Accordi Quadro con riapertura del confronto competitivo e relative procedure.
- I parametri oggettivi per il successivo riparto delle prestazioni da affidare nel caso di Accordi Quadro con più operatori.
- I profili da disciplinare in sede contrattuale: nell’Accordo Quadro e nei contratti attuativi.
- Lo speciale regime delle garanzie in base al nuovo codice modalità di erogazione dell’anticipazione.
- Termini e modalità di applicazione della revisione prezzi.
- La qualificazione richiesta per concorrere e quella da attestare all’esito dei singoli contratti attuativi.
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
Tra i modelli contrattuali più flessibili a disposizione degli operatori, anche per consentire il rispetto delle tempistiche fissate dal PNRR e dalle altre fonti di finanziamento comunitarie, rileva senz’altro l’Accordo Quadro, formula pienamente confermata dal nuovo codice.
La caratteristica principale risiede, infatti, nella circostanza che, fermi gli obblighi che l’operatore economico assume all’esito dell’aggiudicazione, la definizione di quelli finali riguardanti la stazione appaltante, oltre alla disponibilità delle risorse necessarie a darvi seguito, è rinviata alla sottoscrizione di singoli contratti attuativi.
La formula, già largamente in uso nei c.d. settori speciali, presenta particolare interesse soprattutto in caso di accordo con più affidatari; peraltro anche nell’ipotesi di affidamento ad un solo operatore, lo strumento è assai utile per velocizzare gli investimenti infrastrutturali, data la rapidità con la quale è possibile attivare la progettazione su cui bandire i lavori.
Speciale attenzione va peraltro posta nella definizione delle norme contrattuali che regolano l’accordo, per le modifiche che possono intervenire all’atto della sottoscrizione dei singoli contratti attuativi, a cominciare dalla revisione dei prezzi.
Tutte tali questioni saranno oggetto di trattazione nel corso del webinar secondo il programma di seguito riportato, analizzando i singoli casi pratici di interesse per i partecipanti.
DESTINATARI
– RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti, Pubbliche Amministrazioni e Aziende pubbliche
– Fornitori e prestatori di servizi della P.A.
– Responsabili degli Uffici tecnici e delle gare di appalto di Enti pubblici e Centrali di committenza
– Responsabili tecnici ed amministrativi di imprese e soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
– Operatori economici
– Liberi professionisti