12/11/2025
DURATA: 3 ore
15:00 – 18:00
MODALITA’ WEBINAR
COSTO: € 240,00
(oltre IVA, se dovuta)
PROMOZIONI e SOLUZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE
Contattaci per un preventivo personalizzato
RELATORI:
AVV. STEFANO DE MARINIS
PROGRAMMA
- Il Collegio Consultivo Tecnico (CCT) alla luce del lgs.209/24 (c.d. correttivo): funzioni e ragion d’essere.
- CCT come supporto per le committenze e mezzo per escludere la responsabilità di chi agisce in base alle relative indicazioni.
- Obbligatorietà e facoltatività del CCT in fase di esecuzione: ambiti soggettivi e oggettivi.
- Possibilità di costituzione per la risoluzione di problemi tecnici e giuridici suscettibili di insorgere anche nella fase antecedente all’esecuzione del contratto.
- Nomina, composizione, requisiti dei componenti e relative incompatibilità: l’all.V.2.
- La limitazione degli incarichi.
- Determinazione dei costi del Collegio ed ambiti di assunzione tra le parti.
- Le procedure di attivazione e funzionamento.
- Le strette tempistiche per le determinazioni da rendersi dal Collegio.
- Il supporto del Collegio Consultivo Tecnico nella gestione delle istanze degli operatori conseguenti agli aumenti dei prezzi di prodotti energetici e carburanti, extra revisionali.
- Pareri e determinazioni: la natura di lodo contrattuale delle determinazioni e gli effetti delle eventuali impugnative giurisdizionali; caso di operatività come lodo arbitrale.
- Novità introdotte relativamente alle altre forme stragiudiziali di risoluzione del contenzioso: accordo bonario, transazione ed arbitrato.
- Tempi e modi di introduzione della clausola compromissoria.
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
Il dl 73/25 introduce ulteriori modifiche alla disciplina del Collegio Consultivo Tecnico che vanno ad aggiungersi a quelle recate dal correttivo di cui al d.lgs. n.205/24.
Mediante una serie di aggiustamenti e ritocchi il legislatore dimostra di credere nella scelta operata dal primo decreto semplificazioni n.76/20, di puntare su questo istituto in modo assai diverso dal suo primo concepimento, rendendolo strumento di reale supporto all’attività del RUP per la migliore gestione della fase esecutiva dei contratti di lavori; in specie prevenendo il contenzioso ovvero consentendone la più rapida risoluzione anche valorizzandone i profili tecnici, evitando sospensioni dei lavori, favo-rendo il riavvio di opere bloccate e soprattutto raddoppiando le garanzie dei RUP in tema di responsabilità erariale per le relative scelte
Un passo indietro registra, invece, l’opzione più recente di estendere l’istituto ai contratti di forniture e servizi di importo pari o superiore al milione di euro, opzione che il correttivo ha espunto dal codice.
In tal senso l’obiettivo del webinar è quello di esaminare i singoli passaggi e gli adempimenti vecchi e nuovi, anche di natura temporale, che disciplinano, ai sensi degli artt. 215-219 del codice e dell’all. V.2, l’attivazione e l’operatività dell’istituto anche in rapporto alle altre forme stragiudiziali di risoluzione del contenzioso.
DESTINATARI
– RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti, Pubbliche Amministrazioni e Aziende pubbliche
– Fornitori e prestatori di servizi della P.A.
– Responsabili degli Uffici tecnici e delle gare di appalto di Enti pubblici e Centrali di committenza
– Responsabili tecnici ed amministrativi di imprese e soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
– Operatori economici
– Liberi professionisti