09/07/2025
DURATA: 3 ore
09:30 – 12:30
(oltre IVA, se dovuta)
PROMOZIONI e SOLUZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE
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RELATORI:
AVV. STEFANO DE MARINIS
DOTT. MATTEO PROIA
PROGRAMMA
- Il BIM (Building Information Modelling) descrizione di una metodologia e sua ragion d’essere.
- I vantaggi del BIM e le sue ampie applicazioni nel processo costruttivo.
- Le figure soggettive previste dall’all.I.9 per la relativa gestione ed i rispettivi profili professionali.
- L’inserimento delle nuove figure all’interno della struttura di supporto al RUP.
- La stabile strutturazione degli uffici tecnici per la qualificazione di stazioni appaltanti.
- Il BIM nella progettazione all.I.7.
- La condivisione dei dati ed i profili di responsabilità.
- Fabbisogni informativi e modelli informativi.
- Il capitolato informativo:
- predisposizione e contenuti;
- l’implementazione dell’operatore economico in sede di offerta;
- le implicazioni legali e la relativa due diligence.
- La relazione specialistica sulla modellazione informativa
- Le implicazioni del BIM in fase di esecuzione: i modelli informativi di cantiere
- Le implicazioni del BIM in fase di gestione operativa.
- Ulteriori tematiche aperte.
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
Il d.lgs. 209/24 (correttivo al codice dei contratti pubblici), è intervenuto in modo significativo sul tema della modellazione, tra l’altro elevando da 1 a 2 milioni di euro il limite di obbligatorietà della gestione tutti gli appalti da programmare tramite metodologia Building Information Modelling, di cui all’articolo 43 del codice.
Nello stesso tempo l’allegato 1.7 viene aggiornato con ampio riferimento alla presenza ed allo sviluppo di modelli informativi fin dalle prime fasi della progettazione.
Ciò segnerà un’altra importante tappa nel processo di digitalizzazione dei processi, che investirà non solo il profilo progettuale dei contratti ma anche quello esecutivo e manutentivo.
Il passaggio, che incide anche sul regime di qualificazione delle stazioni appaltanti, implicherà la presenza di molteplici nuove figure, come già indicate nell’all I.9, quali i gestori dell’ambiente di condivisione dei dati, i gestori dei processi digitali supportati da modelli informativi, i coordinatori dei flussi informativi tutte figure destinate ad operare all’interno della struttura di supporto al responsabile unico del progetto.
DESTINATARI
– RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti, Pubbliche Amministrazioni e Aziende pubbliche
– Fornitori e prestatori di servizi della P.A.
– Responsabili degli Uffici tecnici e delle gare di appalto di Enti pubblici e Centrali di committenza
– Responsabili tecnici ed amministrativi di imprese e soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
– Operatori economici
– Liberi professionisti